domenica 30 ottobre 2016

(...)

La bellezza di un sogno lieve
che non ricorderò.
Un prato senza fiori
tutto steli.
L'assenza di nuvole.
Un acquitrino verdognolo 
senza vento, senza rane.
Due labbra schiuse
in attesa di un bacio
senza volto.
Un pallone di spugna
senza peso.
Il frutto non dischiuso
la colonna d'acqua che non cade
dal monte
le ali senza uccelli
la lacrima senza occhi.
Un'attesa incartata in un pacco 
che resterà intonso
senza stropicciamenti della carta.
E la tua gravità sospesa a mezz'aria
sotto neanche un'ombra.
Il tuo nome sulla mia bocca 
e tu assente, mai veduto
futuro presente.
Non lasciar tracce 
e passa, vita mia,
non fiorire:
fermati giusto quell'attimo prima
della salvezza di poter morire.


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